Case vacanze: 6 consigli per l’arredamento e la gestione

Case vacanze: 6 consigli per l'arredamento e la gestione

Quando si tratta di arredare e gestire la casa vacanze, un’accurata pianificazione e un calcolo dei rischi, nonché un’ottica che permetta di rendere il soggiorno confortevole e funzionale per i clienti, sono necessari. Ci sono tanti aspetti da considerare, tra cui anche che tipologia di clienti rivolgersi e quali piattaforme per gestire annunci, opinioni e offerte. Per quanto riguarda i portali in cui è possibile pubblicare e sponsorizzare la propria struttura, il blog di viaggi Travellairs si è occupato di raccogliere i migliori siti per affittare case vacanze in cui è possibile scoprire e comparare le principali piattaforme ricevere clienti interessati a prenotare e scoprire nuovi consigli per una gestione efficace di questo tipi di strutture.

Vediamo adesso alcuni consigli per la gestione di una casa vacanza in tutti i suoi aspetti.

Arredamento & design

Pensando appunto al comfort e alla funzionalità che i clienti cercano nelle case vacanze, è necessario che tu t’informi bene, in base all’utilizzo che vuoi farne ma anche alla tipologia di casa e alla nicchia a cui aspiri a rivolgerti, su cosa non deve assolutamente mancare. Sì al tappetino antiscivolo sia in cucina sia in bagno, attenzione nel fissare bene elettrodomestici e mobili, mettere delle abat-jour fissate al muro e sì anche al rivestire materassi e divani.

La sicurezza, intesa anche come igiene, è un fattore estremamente importante per i clienti, specialmente in questo periodo. Inoltre, anche lo stile è importante e molte testate si sono occupate di dare consigli per l’arredo di case vacanze e strutture simili, come la sezione Living del Corriere della Sera che offre svariati spunti in stile naturale per un’accoglienza che trasmetta relax e benessere.

Essenzialità e comfort

Cerca di limitare il numero di ninnoli, soprammobili e tutti quegli oggetti che hanno qualcosa di personale. È vero che dovrai far sì che i clienti vivano in casa tua un’esperienza unica, ma per far ciò non è necessario riempirla di oggetti, anzi. Un elevato comfort può essere dato da dettagli come la vasca con idromassaggio o un terrazzino che si affaccia sul mare dove consumare la colazione.

Importantissima anche la comodità del letto e attenzione a dettagli quali fornire sempre la carta igienica in bagno. Importante anche l’illuminazione, una cucina attrezzata, una pulizia ineccepibile e dettagli che forse un tempo erano facoltativi ma oggi sono quasi obbligatori come il Wi-fi, il climatizzatore, la macchina per il caffè, la lavatrice e il ferro da stiro e, infine, un bel televisore. Specialmente nelle case piccole, se riempite con troppi oggetti, si rischia l’effetto claustrofobia.

La cassaforte

Per far stare più tranquilli i tuoi clienti, è altamente consigliabile mettere una cassaforte dove potranno riporre denaro e oggetti di valore. La cassaforte può essere inserita nell’armadio oppure affissa al muro.

Attività incluse o addizionali

I servizi aggiuntivi sono un altro ottimo complemento per offrire la miglior esperienza ai propri clienti. In base al tipo di zona e località è possibile scegliere tra attività, sconti per speciali per i clienti in ristoranti e bar.

Questo tipo di offerte sono indicate per le case vacanze che si trovano in città e località urbane. Chi, invece, ha una struttura immersa nella natura chi si reca in queste tipo di strutture potrà trovare una nota positiva nelle attività outdoor, come andare a cavallo, fare tiro con l’arco, escursioni in bicicletta e passeggiate nella natura. Dare la possibilità di partecipare in modo chiaro e semplice a queste tipo di attività permetterà di fidelizzare ancor di più i clienti e ricever preziose recensioni positivi, molto utili per ricevere nuovi clienti in futuro.

Contratto e inventario

Al momento in cui affitterai la tua casa ai clienti, che sia per un giorno o per qualche mese, devi per legge stipulare un contratto con l’ospite. Il contratto dev’essere in duplice copia, così che una rimanga a te e l’altra sia per l’ospite, e deve contenere informazioni quali i vostri dati, quelli dell’immobile, il periodo della locazione, la modalità di pagamento, il costo e la descrizione dello stato dei luoghi. Quest’ultimo punto può essere racchiuso nel termine “inventario”, ed è necessario redarlo prima dell’arrivo dell’ospite e della consegna delle chiavi.

Pagamenti e accoglienza

Al pagamento del soggiorno, che sia a saldo oppure un acconto, è consigliabile fare subito la ricevuta da inviare via e-mail mentre consegnerai l’originale al cliente al momento del check-in oppure al check-out. Nella ricevuta dovrai inserire i dati del cliente e della locazione e ricorda che, se supera i 77,47 Euro è necessario, per legge, apporre una marca da bollo di 2,00 Euro, da far pagare all’ospite.

Per il metodo di pagamento è consigliabile chiedere un acconto per bloccare la prenotazione. È anche consigliabile chiedere un deposito di garanzia nel caso in cui, durante il soggiorno, si verifichino spiacevoli incidenti o veri e propri danni alla casa.

Durante la maggior parte dei soggiorni non succede niente di sgradevole, ma il deposito di garanzia ti permette di tutelarti. Se la tua casa subirà dei danni durante il periodo di locazione, potrai trattenere una parte del deposito. Infine, puoi chiedere al cliente una recensione da condividere sul tuo sito web, se ne hai uno, o su famosi TripAdvisor. Puoi anche realizzare un questionario di soddisfazione, per migliorarti.

Vedi anche Come arredare una casa vacanze