La zona notte di una casa non è solo il luogo ideale in cui riposare, ma è anche quello utilizzato per riporre con ordine e raziocinio gli abiti e gli oggetti che si utilizzano durante il giorno. In questo, la scelta dell’armadio giusto è più che mai opportuna.
Lo spazio, in questo, assume un’importanza fondamentale. Se è ridotto, bisogna optare per qualcosa di compatto e poco ingombrante, se è sufficientemente disponibile, allora un armadio grande e profondo può offrire immense opportunità per organizzare al meglio i capi.
Come scegliere l’interno dell’armadio?
Un armadio per la camera matrimoniale non è un semplice arredo utile per la conservazione dei vestiti: deve avere stile, funzionalità e deve adattarsi con gli altri mobili. Esistono molti guardaroba in grado di soddisfare le esigenze specifiche di ogni individuo, e ognuno possiede caratteristiche differenti in merito a tipologia di materiale, larghezza, altezza e profondità.
Quindi, prima di progettare il guardaroba che si adatti perfettamente alla camera da letto, bisogna considerare alcuni fattori importanti.
Un armadio per la camera da letto può essere di due tipologie: autoportante o a muro. Il primo può essere comodamente trasportato da una stanza a un’altra in caso di trasloco, mentre il secondo è meno pratico in quanto viene costruito su misura e, nella maggior parte dei casi, non può essere trasportato altrove. A suo vantaggio, però, c’è la libertà di personalizzarne le dimensioni, i materiali, le finiture, i colori e gli accessori in base alle preferenze personali.
Le dimensioni dell’armadio per la camera da letto non possono prescindere dallo spazio disponibile e dall’altezza del soffitto. Nessuno vorrebbe che l’altezza dell’armadio sia eccessiva e vada a ingombrare oltre ogni logica lo spazio in verticale. Poi c’è la profondità, che non deve essere un ostacolo al movimento fluido delle persone all’interno della camera da letto.
Nella maggior parte dei casi, l’altezza sufficiente per le aste dei vestiti è di 115 cm, mentre i vestiti per bambini possono essere posizionati a un’altezza di circa 75 cm. Entrando nello specifico della profondità, i ripiani più profondi sono garanzia di maggiore spazio per riporre i capi.
Naturalmente, la misura totale non deve superare i 40 cm perché, andando oltre, i capi di abbigliamento potrebbero essere difficilmente accessibili. Insomma, tutto deve essere concepito in modo adeguato e senza creare ombra all’illuminazione nella camera da letto.
Lo stile dell’armadio deve essere in linea con mobili e accessori presenti nella camera da letto, quindi con finiture, colori e dettagli. Se all’interno della camera da letto ci sono decorazioni particolari, l’armadio deve in qualche modo ricalcarli.
Invece, per un look più pulito e minimalista, si può optare per un guardaroba elegante e senza ante. Stesso discorso per colori e finiture, da scegliere fra le tonalità che ben si sposano con i colori presenti nella stanza. Insomma, l’armonia visiva è al primo posto.
Ci sono armadi particolari che possono adattarsi a determinate tipologie di abbigliamento. Ad esempio, se il guardaroba deve contenere principalmente abiti da cerimonia, bisogna acquistarne uno che abbia il sufficiente spazio di archiviazione per appenderli. Per chi, invece, possiede tantissimi accessori, un armadio con più cassetti è la scelta ideale.
Dove comprare un buon armadio?
Una volta che si è deciso di acquistare un nuovo armadio e aver considerato in modo approfondito quanto detto sopra, inizia la parte più divertente ma anche difficile: cercare un buon armadio che rispetti le caratteristiche complessive della camera da letto. Tra le scelte possibili, ci sono:
- Guardaroba con anta scorrevole
- Armadio con ante battenti
- Armadio poco profondo
- Armadio su misura
- Armadi componibili
Dove acquistare quello ideale? Le opzioni sono due: in uno dei negozi presenti nella zona di residenza oppure online. Su quale puntare? Dipende dalle esigenze e da cosa si cerca. Se si punta a qualcosa di generico e che rispetti le misure dello spazio a cui è destinato, si potrebbe acquistarlo anche online.
L’importante è controllare sempre il materiale di costruzione se si punta a ottenere qualcosa che duri negli anni. Invece, chi vuole un armadio su misura deve necessariamente rivolgersi a un negozio, che sia artigianale o della grande distribuzione è ininfluente. In questo modo, potrà scegliere il materiale, le finiture, i colori, il numero di cassetti interni e, soprattutto, le misure.
Come sfruttare un armadio profondo?
L’aspetto principale di un guardaroba è l’organizzazione .Solitamente, gli armadi poco profondi sono l’opzione meno considerata, ma necessaria se lo spazio disponibile all’interno della camera da letto è esiguo. Invece, tende sempre a prevalere la filosofia “più spazio c’è, meglio è”.
Un armadio grande e profondo si traduce in maggiore ottimizzazione di tutto quello spazio, evitando però di renderlo un luogo confusionario e difficilmente accessibile. Per fortuna, ci sono alcuni accorgimenti da utilizzare per utilizzare al massimo quello spazio.
Se la profondità di un armadio ha reso impossibile arrivare agli oggetti posti più indietro, riorganizzarlo mettendo in primo piano quelli che si usano spesso e nella parte posteriore ciò che viene utilizzato più raramente.
Ad esempio, i vestiti che si indossano più spesso devono essere accessibili e organizzati per stagione, mentre quelli indossati in occasioni speciali più indietro. Si potrebbe anche optare per una rotazione degli articoli in base alle necessità settimanali.
Un’altra utile opzione è riporre vestiti e oggetti che si usano meno frequentemente sul fondo degli scaffali, sempre che le misure dell’armadio della camera da letto lo consentano. Perché? Se l’interno, nonostante profondo, non è molto spazioso, il rischio è di affollare eccessivamente di roba la parte bassa dell’armadio, esponendola maggiormente all’accumulo di polvere. Tutto questo si traduce in confusione e deprezzamento del tessuto di alcuni capi, magari di qualità.
Un altro utilissimo modo per sfruttare al massimo la profondità di un armadio è etichettare i contenitori adibiti a conservazione. Che si tratti di conservare articoli da toeletta extra, prodotti vari o pile di maglioni invernali nella parte posteriore dell’armadio, chiunque deve essere in grado di trovarli senza alcuna difficoltà.
E gli oggetti che non si usano regolarmente? Vanno tenuti ugualmente in ordine onde evitare che il tempo perso per trovarli non si traduca anche in stress mentale. I contenitori chiusi sono anche facili da impilare e spostare, sono disponibili in diverse forme e possono essere utilizzati altrove.
Infine, le ante dell’armadio. A cosa servono lo sanno tutti, ma soltanto alcuni si sono resi conto col tempo della loro utilità. In che cosa consiste? La possibilità di affiggere nella parte interna delle ante ganci extra e piccoli suppellettili organizzativi sospesi.
Cosa poter appendere o conservare? Un pigiama, una vestaglia oppure i vestiti da mettere il giorno dopo, tanto per non perdere tempo prezioso a cercarli. Invece, un piccolo contenitore posto sulla parte interna dell’anta potrebbe essere utilizzato per riporre oggetti di uso quotidiano come rossetti, mascara, rasoio elettrico e altro.
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