Lavorazione del legno con una lama a nastro

Lavorazione del legno con una lama a nastro

Per scegliere una lama per sega a nastro è bene seguire alcune caratteristiche principali prima di fare la propria scelta definitiva. In primo luogo, bisogna capire bene per cosa sarà utilizzata, se per hobby o per dei lavori professionali. In secondo luogo è giusto considerare anche ciò che si vuole tagliare, ovvero il legno oppure il metallo. Generalmente, le lame a nastro sono scelte per la lavorazione del legno, ed è per questo che ci sono alcuni trucchi e dei consigli utili per farlo in modo semplice e veloce. Prima per la scelta, è giusto dare alcuni consigli, ed infatti è sempre bene utilizzare la lama più ampia presenti in commercio, consentita dalla sega, proprio perché i tagli diventano molto più semplici da attuare e soprattutto più precisi.

Tipi di lame per la sega a nastro

Gli esperti del settore, come ad esempio falegnami, sono soliti chiedere il meglio per i propri lavori professionali, ed è per questo che è possibile anche farsi aiutare da uno di loro per capire quale sia la scelta giusta da prendere in considerazione. In primo luogo chiunque vorrebbe una lama economica ma comunque efficace e soprattutto sicura, quindi è giusto prendere in considerazione anche questo fattore. La lama stessa però deve essere anche compatibile con quasi tutte le seghe a nastro, e questa è una cosa alquanto difficile ma non rara. In commercio ce ne sono tantissime, e sono caratterizzate da dei supporti molto sottili, che però garantiscono un taglio regolare e delle vibrazioni molto ridotte. Le lame in genere non funzionano soltanto sul legno ma anche su altri materiali, come ad esempio le schiume morbide o dure, le plastiche morbide oppure il cartone. Infine, la lama deve essere soprattutto affilata realizzata con dei denti in carburo C4. Dunque, soltanto in questo modo è possibile tagliare in modo preciso senza creare degli sprechi inutili. La lama perfetta deve contenere questi fattori, ma anche una qualità di taglio estremamente elevata e dei materiali davvero molto buoni, come sempre la cena ossidabile.i denti sulla lama devono essere anche divisi tra di loro, ciò viene chiamata spaziatura. Questo permette di eliminare quasi tutte le vibrazioni che possono essere fastidiose ai tendini.

Consigli e trucchi del mestiere

Per scegliere i migliori produzione di lame a nastro per legno, è sempre bene far riferimento ad alcuni fattori, che la maggior parte delle persone potrebbe ignorare. Quando si deve scegliere la lama per la sega a nastro e sempre bene valutare il numero dei denti e la sua misura per pollice.

Dunque, una lama con i denti grandi, che varia dai due ai tre TPI può essere utilizzata per tagliare il legno oppure il cartone, per un massimo di 8 pollici di spessore. Una lama più grande ma con i denti fini, quindi che vada 18:32 TPI, è molto più idonea per i metalli è la plastica morbida, per un totale di spessore di 1,4 pollici. Ciò che è giusto sapere e che maggiore è il TPI più la lama è in grado di creare un taglio preciso ma lo stesso tempo lento, al contrario se il TPI è minore il taglio sarà molto più veloce però c’è la possibilità di ottenere un risultato a quanto ruvido e poco preciso. Ovviamente questa non è una regola precisa che tutti devono seguire, ma semplicemente un trucco della produzione.