Riscaldamento a pavimento: pro e contro

Riscaldamento a pavimento: guida ai pro e contro

Installare un impianto di riscaldamento a pavimento richiede dei lavori di ristrutturazione importanti, per questo viene scelto quando si acquista una casa nuova o si vuole ristrutturare completamente la propria abitazione.

Riscaldamento a pavimento elettrico: pro e contro, come funziona

Installare un buon impianto termico a pavimento ti permetterà di beneficiare di un calore uniforme e avvolgente in tutta la tua casa.

I pavimenti riscaldati si trasformano in termosifoni a pavimento utilizzando pannelli radianti, o un sistema ad acqua, in grado far salire l’aria calda dando una distribuzione uniforme del calore in tutta la stanza, senza punti più freddi e altri più caldi.

Importante è la scelta del rivestimento, meglio scegliere un materiale che non subisca variazioni a causa dei cambiamenti di temperatura. Il materiale migliore è il gres porcellanato ma anche il legno. Vanno bene anche le piastrelle in ceramica, pietra e cotto.

Qualsiasi fonte di calore può essere utilizzata per alimentare i pannelli: pompe di calore, caldaia, impianti solari, termocamini o termostufe.

Sono due le tipologie principali di un impianto a pavimento, quello elettrico e ad acqua. Entrambi forniscono il riscaldamento diffondendo un calore costante dal pavimento in su.

Riscaldamento a pavimento elettrico pro e contro

I sistemi ad acqua calda fanno scorrere l’acqua nei tubi per creare calore, mentre il pavimento riscaldato in modo elettrico riscalda i cavi interni per generarlo.

Lo spessore del riscaldamento a pavimento elettrico è molto inferiore, fino a 4mm, mentre per quello ad acqua supera i 10 cm.

La soluzione elettrica viene scelta di più rispetto a quella ad acqua in quando più sicura, silenziosa, meno costosa e più comoda.

Prima di installare il riscaldamento elettrico è necessario togliere il pavimento esistente e livellare con uno strato di massetto. Anche l’isolamento dovrebbe essere messo prima della posa dei cavi, per garantire una migliore efficienza.

Il pavimento riscaldato in modo elettrico non necessita di essere collegato alla caldaia, ma direttamente al quadro elettrico con un interruttore.

Ogni stanza può essere dotata del suo termostato di regolazione, offrendo un ulteriore risparmio energetico.

Un altro vantaggio del riscaldamento a pavimento elettrico è dato sicuramente dalla sua alimentazione che può dipendere anche da energie rinnovabili, è possibile sfruttare, infatti, sia l’energia solare che quella eolica.

I tubi sono abbastanza flessibili da adattarsi a spazi piccoli o scomodi e coprire anche aree più grandi. Se installato correttamente, il riscaldamento a pavimento elettrico non richiede alcuna manutenzione.

Vantaggioso anche sul piano della salute, la temperatura del riscaldamento a pavimento è costante e non crea sbalzi tra una camera e l’altra, ottimo per le persone anziane e per i bambini più soggette a risentire dei cambiamenti di temperatura. I sistemi di riscaldamento a pavimento sono molto più sicuri e igienici dei radiatori, eliminano quasi completamente gli acari della polvere. Inoltre, non accumulando sporcizia, come i termosifoni, sono la soluzione perfetta per le persone che soffrono di allergie.

Impianto a pavimento: pro e contro

A fronte di un investimento inziale più alto, con il tempo otterrai un cospicuo risparmio con il riscaldamento a pavimento, perchéi pannelli radianti consumano meno energia. Il taglio delle spese per riscaldare la casa a breve e a lungo termine è assicurato (25% in meno all’anno).

Se stai considerando di far installare impianti di riscaldamento a pavimento durante la ristrutturazione della tua casa, potresti avere domande e dubbi, ecco alcuni pro e contro.

Vantaggi dei pavimenti riscaldati:

  • Riscaldamento ad alta efficienza energetica
  • Non c’è dispersione di calore che viene distribuito in modo uniforme in tutta la casa
  • Il riscaldamento a pavimento fornisce la temperatura ideale in tempo rapido
  • Minima manutenzione e revisione
  • Una volta spento il sistema di riscaldamento a pavimento, la stanza manterrà il calore meglio dei termosifoni classici che iniziano a raffreddarsi subito dopo l’interruzione della fornitura di calore. I sistemi di riscaldamento a pavimento mantengono il calore per periodi di tempo più lunghi
  • Più spazio e libertà di progettazione senza radiatori sulle pareti. Poiché la fonte di calore si trova sotto il pavimento, non c’è bisogno di antiestetici termosifoni che prima occupavano uno spazio. Particolarmente importante nei bagni, dove lo spazio è spesso limitato.
  • Funziona con molti rivestimenti: laminato, legno, piastrelle, pietra, moquette.
  • Sicurezza e comfort
  • Pavimenti caldi. Prova il comfort e i benefici del riscaldamento elettrico a pavimento camminando a piedi nudi, magari come prima cosa al mattino appena sceso dal letto o subito dopo il bagno o la doccia
  • Possibilità di usufruire di detrazioni fiscali

Svantaggi impianti a pavimento:

  • Costo installazione
  • Tempo per l’installazione che è abbastanza complessa

Riscaldamento a pavimento temperatura

I termosifoni tradizionali devono essere riscaldati a una temperatura elevata, sui 30 gradi, per riscaldare efficacemente una stanza; un impianto termico a pavimento funziona con una temperatura di 28 gradi, consumando quindi meno energia e mantenendo le bollette energetiche più basse.

Mentre i radiatori tradizionali creano differenti temperature nelle stanze, il riscaldamento sotto il pavimento raggiunge la temperatura desiderata impostata usando un termostato a muro e la mantiene costante ovunque. Non c’ bisogno di tenere il riscaldamento a pavimento sempre acceso, dovrai solo impostare un timer che assicuri che il riscaldamento sia acceso quando ne avrai bisogno. Ciò ti garantisce l’utilizzo ottimale del riscaldamento a pavimento.

Impianto a pavimento consumi

Esistono molti studi sul risparmio energetico dell’installazione di un pavimento riscaldato, studi autorevoli fatti dall’università di Padova e di Copenhagen che dimostrano come i consumi si riducano del 20-30%. Inoltre, le spese per la manutenzione sono praticamente zero.

Prezzi e costo al mq del riscaldamento a pavimento

Un buon impianto di riscaldamento a pavimento costa attorno ai 50 € al metro quadro, ma bisogna prendere in considerazione vari aspetti, come dover rifare il pavimento e il tipo di energia che alimenterà l’impianto.

Installare il riscaldamento a pavimento elettrico è più economico di quello ad acqua, che richiede una posa molto più complessa e infatti, normalmente, viene messo nelle nuove costruzioni visto che si collega ai sistemi delle caldaie già esistenti.

Il costo totale dell’installazione del riscaldamento a pavimento dipenderà dalle dimensioni della vostra casa o stanza, dal tipo di sistema scelto e dai lavori necessari per l’installazione.

Vedi anche quanto costa rifare un pavimento