Come riparare un rubinetto che perde: guida passo passo

Un rubinetto che gocciola continuamente può causare un notevole spreco d’acqua, che si traduce in un aumento significativo della bolletta mensile. Inoltre, l’acqua che si accumula può danneggiare i mobili del bagno o della cucina, portando a costi di riparazione ancora maggiori.

Riparare un rubinetto che perde non è un compito complicato e può essere tranquillamente eseguito anche da chi ha poca esperienza con il fai-da-te. In questa guida, Artigian Casa, mostra come affrontare e risolvere questo problema comune passo dopo passo.

Con un po’ di pazienza e gli strumenti giusti, potrete facilmente riparare il rubinetto senza bisogno di chiamare un professionista, risparmiando tempo e denaro.

Come risolvere il problema in pochi semplici passi.

Identificare il tipo di rubinetto

Prima di iniziare la riparazione, è fondamentale identificare il tipo di rubinetto che avete in casa. I tipi più comuni sono:

• Rubinetto a compressione: ha due manopole separate per acqua calda e fredda.
• Rubinetto a cartuccia: ha una singola leva che controlla sia l’acqua calda che fredda.
• Rubinetto a sfera: anch’esso con una singola leva, ma è meno comune.
• Rubinetto a dischi ceramici: moderno e spesso presente nei bagni e cucine più recenti.

Preparazione

1: Chiudere l’Acqua: Questo può essere fatto chiudendo le valvole di arresto sotto il lavandino o chiudendo la fornitura principale d’acqua. Aprite il rubinetto per svuotare l’acqua residua.

2: Smontare il Rubinetto: Utilizzate il cacciavite per rimuovere la manopola del rubinetto. Se avete un rubinetto a compressione, svitare la manopola e rimuovere il gambo del rubinetto. Per i rubinetti a cartuccia, sfera o dischi ceramici, rimuovere la leva e smontare la cartuccia o la sfera.

3: Ispezionare le Guarnizioni: Le perdite sono spesso causate da guarnizioni usurate o danneggiate. Ispezionate tutte le guarnizioni e le rondelle. Se sembrano usurate o danneggiate, sostituirle con nuove guarnizioni dello stesso tipo e dimensione.

4: Pulizia e Lubrificazione: Pulite tutte le parti smontate con un panno pulito. Applicate un sottile strato di grasso al silicone sulle guarnizioni nuove prima di installarle.

5: Rimontare il Rubinetto: Assicuratevi che tutte le parti siano ben fissate, ma non serrate eccessivamente per evitare di danneggiare le nuove guarnizioni.

6: Riavviare l’Acqua e Testare: Riattivare la fornitura d’acqua e aprite lentamente il rubinetto per verificare se ci sono perdite.

Consigli per la manutenzione preventiva

Per evitare future perdite, è consigliabile ispezionare regolarmente il rubinetto per individuare eventuali segni di usura o deterioramento delle guarnizioni.

Controllare periodicamente lo stato del rubinetto può aiutare a prevenire problemi più gravi in futuro.

Inoltre, evitate di utilizzare prodotti chimici aggressivi per la pulizia, poiché questi possono danneggiare le guarnizioni e altre parti del rubinetto.

Optate invece per soluzioni più delicate e naturali per la manutenzione, che preservano l’integrità degli impianti idraulici nel tempo.

Quando chiamare un professionista

Se avete seguito tutti i passaggi ma il rubinetto continua a perdere, potrebbe esserci un problema più complesso che richiede l’intervento di un professionista. In questi casi, non esitate a contattare un idraulico qualificato per evitare danni maggiori, Artigian Casa  è specializzata in riparazioni e pronto intervento idraulico.

Domande frequenti

Come posso sapere se la guarnizione del mio rubinetto è usurata?
Se notate una perdita continua anche quando il rubinetto è chiuso, è probabile che la guarnizione sia usurata. Altri segni includono difficoltà nel chiudere completamente il rubinetto e la presenza di acqua che filtra attorno alla base del rubinetto.

Quali strumenti sono necessari per riparare un rubinetto che perde?
Gli strumenti comuni includono una chiave inglese o a pappagallo, un cacciavite, guarnizioni di ricambio, grasso al silicone e panni puliti.

Normative e standard di sicurezza per i rubinetti

In Italia, le norme UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) forniscono linee guida dettagliate sulla qualità e sicurezza dei rubinetti.

La norma UNI EN 817 specifica i requisiti per la produzione e la prestazione dei miscelatori per sanitari, garantendo che i prodotti siano sicuri e affidabili.

Seguire queste normative assicura che le riparazioni e le installazioni siano conformi agli standard più elevati di sicurezza e qualità.