Come si inizia a fare un trasloco?

Nella vita può arrivare l’esigenza di dover cercare una nuova abitazione che ci regali maggior spazio, un ufficio con una stanza in più, o di dover traslocare il negozio che stiamo gestendo. Una volta trovato l’immobile che fà per noi, poi avremo davanti l’annoso problema di dover organizzare il trasloco, e di doverlo fare nel miglior modo possibile per risparmiare tempo e fatica.

Quando si ha la necessità di effettuare un trasloco, la prima cosa da fare, dopo aver sistemato eventuali contratti di affitto e bollette, è quella di iniziare a scrivere un elenco degli oggetti, facendo un’attenta pianificazione, distinguendoli tra quelli da trasferire, e quelli da mettere in disparte, in un garage o in un deposito.

Una cosa da tenere a mente inoltre, è quella che una casa non è fatta solo di mobili, oggetti e ricordi, ma anche di persone e alle volte di amici a quattro zampe, che devono essere presi in considerazione nella giusta maniera, e quindi bisogna pensare anche a loro e a come e quando, sistemare le loro cucce o le loro ciotole.

Il passo successivo è quello di iniziare ad imballare gli oggetti, catalogando tutto il possibile, abiti, suppellettili e tutto ciò che andrà trasferito, molto attentamente, per un più facile ricollocamento, e un trasloco senza stress, facendo attenzione a proteggere i più delicati. Il consiglio è quello di iniziare ad imballare per primi tutti gli oggetti che non serviranno, nei giorni subito precedenti il trasloco, come quadri, tendaggi, abiti fuori stagione, strumenti musicali o attrezzature sportive. 

Dove mettere i vestiti per trasloco?

Nel caso in cui si debba traslocare dalla nostra abitazione, un elemento da non trascurare sarà quello di come trasportare al meglio abiti e indumenti della famiglia. Per farlo nel migliore dei modi, il consiglio è quello di procurarsi  più scatole guardaroba,  scatoloni e di utilizzare valigie e borsoni da viaggio.

Le scatole guardaroba sono ideali per contenere tutti quegli abiti che notoriamente, vengono appesi, proprio per evitare che prendano pieghe. 

Costano poco dai cinque ai dieci euro, e risolvono egregiamente il problema di dove mettere gli abiti appesi. Queste scatole contengono infatti al loro interno un bastone appendiabiti a cui appendere le stampelle appena prese dall’armadio.

Se non si ha la possibilità di acquistare le scatole guardaroba, per il trasloco dei vestiti ti consigliamo di imballare le camice e gli abiti ben piegati, sistemando in involucri di plastica, ogni indumento, che siano buste di plastica riciclate e ben sigillate con del nastro, oppure custodie per abiti apposite, che trovi nei negozi per la casa o sul web, e poi di inserirle in scatoloni di grandi dimensioni.

Un’altro suggerimento è quello di utilizzare valigie e borsoni, che si possono rivelare un ottimo sistema per trasportare abiti piegati, come t-shirt, maglioni, accessori e biancheria intima, risparmiando spazio. Ti consigliamo di non piegarli con la tecnica classica, ma di arrotolare gli indumenti, in questo modo eviterai che si rovinino.

Come affrontare al meglio un trasloco? 

Per non vivere un trasloco con un eccesso di ansia e di stress, la cosa importante da fare è organizzarsi nella dovuta maniera. Il trasloco implica dei cambiamenti pertanto dobbiamo evitare che questa “rivoluzione” prenda il sopravvento.

Una cosa importante da fare è quella di iniziare per tempo ad organizzarsi, pensare alla chiusura di contratti di affitto, alla sistemazione delle utenze, non riempire eccessivamente freezer e frigoriferi, iniziare a pensare alle nuove collocazioni dei mobili. 

Anche se può essere difficile, perché magari ci si separa da un alloggio al quale eravamo molto affezionati, dobbiamo pensare ai lati positivi, alla possibilità di fare, per esempio, quelle modifiche nell’arredamento che avreste sempre voluto fare, pensare che ci saranno nuove amicizie e nuove opportunità

Fare un trasloco richiede tanta energia e magari sarebbe meglio, mentre lo si prepara, prendersi anche delle pause, fare delle passeggiate, staccare la mente, per evitare che problemi e stress prendano il sopravvento, e rendano il tutto ancor più difficoltoso.

Anche una volta nella nuova location, iniziare a sistemare le cose un poco alla volta, in maniera da poter gestire anche delle modifiche non previste nel migliore dei modi. Spacchettare tutto in una volta porterebbe confusione, e certamente non favorirebbe la vostra capacità di trovare ad ogni cosa il posto migliore.

Come fare un trasloco intelligente? 

Il primo passo è iniziare a raccogliere in giro gli scatoloni. Se non volete acquistarli, basta andare nel supermercato più vicino la sera, quando vengono accantonati per poi essere buttati. Meglio prenderne di varie dimensioni

Il secondo passo consigliato è quello di non ridursi all’ultimo momento. Per evitare di impazzire, meglio portarsi avanti qualche settimana prima e impacchettare gli oggetti che si usano meno. Per cui sì alla metà degli armadi dedicata alla stagione non in corso e al servizio di posate in argento della nonna.

Un’altro consiglio è quello di munirsi di pennarelli, che vi serviranno per scrivere sugli scatoloni cosa contengono, in modo da sapere già dove riporli e con che ordine aprirli una volta arrivati a destinazione. Un’ulteriore accorgimento può essere quello di numerarli per essere certi che non se ne perda nemmeno uno durante il trasporto.

Dovrete poi eventualmente pensare al vostro amico a quattro zampe. Cani e gatti sono abitudinari. Il trasloco è traumatico anche per loro, che vedono rivoluzionata la routine quotidiana da un giorno all’altro. Bastano piccole accortezze per aiutarli: lasciare fuori ciotola e cuccia fino all’ultimo momento e, una volta arrivati nella nuova casa, tirarli subito fuori; non forzarli a ispezionare subito il nuovo habitat, ma aspettare che si ambientino da soli.

Un suggerimento davvero utile è sicuramente quello di non fare tutto in una volta sola. È inutile tirar fuori tutto in una volta o acquistare mobili nuovi quando ancora non si è trovato posto per quelli vecchi. Trovare le giuste collocazioni un pò alla volta ridurrà il vostro stress da trasloco. vedrete che giorno dopo giorno troverete ispirazione e ogni oggetto troverà il suo posto.
Ultimo passo, ma il più importante: festeggiate. Casa nuova, vita nuova, si dice. E cosa c’è di meglio che celebrare l’inizio di una nuova fase della propria vita? Il trasloco è ormai un ricordo e stappare una bottiglia di vino in compagnia può solo essere di buon augurio. E inoltre potrebbe essere il giusto pretesto per fare amicizia con i vicini e instaurare fin da subito buoni rapporti.