Colorare il legno: come farlo in modo naturale

Come colorare il legno in modo naturale

Hai un mobile in legno scolorito che avrebbe bisogno di essere tinteggiato? Un manufatto realizzato da te che devi tinteggiare? Vuoi cambiare tinta a un comodino e ti stai chiedendo come colorare il legno? I motivi per voler tingere il legno possono essere molti, anche perché è normale che con il tempo tutto ciò che è stato realizzato in questo materiale sbiadisca e perda luminosità. In commercio ci sono tantissimi tipi di vernici per poterlo fare, ma se il tuo desiderio è di farlo con prodotti naturali questo nostro articolo fa al caso tuo (vedi anche come verniciare il legno). 

Come colorare il legno usando colori naturali

Se devi trattare il legno o tinteggiarlo, non hai bisogno di rivolgerti a persone specializzate, ricorrere a sostante chimiche, tanto meno spendere una fortuna acquistando smalti ecologici piuttosto costosi. Le soluzioni arrivano direttamente dalla tua cucina. Puoi, infatti colorare il legno con metodi del tutto naturali. Lo sapevi, per esempio, che si può dipingere con il caffè o con il tè? Infondendo un colore marrone più scuro o una tonalità più luminosa.

A volte dimentichiamo che in casa abbiamo a disposizione molte cose utili per vari scopi e totalmente naturali, che è possibile utilizzare anche per dipingere il legno grezzo

Tra i prodotti che puoi usare:

  • lo zafferano e la curcuma per il giallo;
  • succo di mirtilli per una tintura violacea;
  • scurire il legno con tè e caffè;
  • la parte verde esterna al guscio della noce per creare tinte più forti.

Verniciare legno grezzo: da dove iniziare

Prima di dare la tinta per il legno si deve passare sulla superficie acqua e ammoniaca o uno sgrassatore, per pulirlo bene. Il passo successivo per trattare il legno grezzo è di levigare la superficie strofinando con la carta vetrata nel senso delle venature, eliminando la polvere e le schegge con un panno senza pelucchi bagnato. Se ci sono crepe o fessure vanno stuccate, la superficie deve infatti risultare liscia e compatta prima colorare il legno. Ripassa la carta vetrata e infine più mani di protettivo.

Colorare legno: come si colora il legno grezzo in modo naturale?

Utilizzare come colori per il legno prodotti naturali, ti aiuta nei tuoi progetti fai da te e di restauro senza creare danni alla tua salute o impattare in modo negativo sull’ambiente.

Se vuoi solamente che il colore del legno naturale risulti più ricco e profondo, in questo caso, puoi scurire o dare una rifinitura al legno usando l’olio o una cera. L’olio ha una caratteristica porosa che il legno assorbe attraverso le fibre, le quali, impregnandosi, si ravvivano nel colore dando un effetto lucido e brillante in modo naturale. Alcuni oli, a contatto con luce e aria, tendono a formare una sottile patina protettiva che ha buone proprietà idrorepellenti. Un prodotto che troverai utile per le superfici in legno da esterno. Gli oli più indicati per la finitura del legno sono di origine vegetale: oliva, di semi, di lino. 

Le cere, invece, si possono adoperare per invecchiare il legno nuovo. Se ami i mobili vintage ma non vuoi spendere molto, puoi acquistarne di economici e poi divertirti a trasformarli. Come invecchiare il legno in modo naturale? scegliendo le cere vintage a base di cera d’api. Si applicano facilmente con il pennello o un panno e ne esistono di vari colori a seconda del tipo di effetto che vuoi creare. Le cere proteggono le superfici rendendone idrorepellenti, perfette se si vuole dare un effetto invecchiato ai mobili della cucina o del bagno. Puoi sfruttare questi procedimenti se stai cercando idee su come realizzare mobili con i pallet e poi dipingerli.

Come scurire il legno in modo naturale

Puoi scurire il legno creando una vernice naturale e tingere con il tè o con il caffè. Per il corrispondente di circa 1 litro di vernice, fai bollire circa 15 bustine di tè o 50 grammi di caffè e lascia raffreddare. Utilizza una spazzola o un pennello per passare il concentrato ottenuto sul legno. Il risultato che otterrai sarà una tinta ambrata, leggermente scura ma trasparente, che permette di colorare il legno lasciando le venature a vista. Puoi ottenere un effetto più o meno scuro ripassando il prodotto più volte. Se si spennella e si elimina rapidamente l’eccesso, il colore risulterà più chiaro, al contrario il legno apparirà più annerito

Anche con i mirtilli si ottiene una vernice naturale per il legno non coprente, con un effetto trasparente dalle sfumature violacee.

Il colore dei mirtilli, però, tende a sbiadire alla luce diretta del sole, quindi è meglio usare questo metodo per il legno che rimane all’interno. Oppure, per uso esterno, applicare sopra la superficie una vernice trasparente resistente ai raggi UV, per proteggere il colore. 

Come uniformare il colore del legno?

Spesso il legno per esterno è sottoposto agli agenti atmosferici e il colore può perdere di luminosità o appare non più uniforme. Si può ovviare a questo problema passando col pennello una o più mani di mordente oppure la cera d’api per legno. Questo è un colore naturale, indispensabile per mantenere inalterato l’effetto caldo del legno lasciando evidenti le venature. Il mordente si utilizza anche per restaurare mobili antichi, perché rende il legno resistente alla luce solare, proteggere i mobili del giardino e le persiane dai tarli. 

Come verniciare e proteggere il legno con impregnante?

Se il legno non è protetto in modo adeguato può essere attaccato dai tarli, sviluppare muffa e funghi, può gonfiarsi o restringersi a seconda delle condizioni atmosferiche, assorbire l’umidità come una spugna il che lo porta invariabilmente anche a deformarsi. Il modo migliore per proteggerlo è passare un impregnante, un composto che penetra nei pori del legno e lo protegge e/o lo colora senza formare una pellicola sulla superficie. Puoi creare un impregnante naturale per il legno, completamente atossico e sicuro per la tua salute con questi ingredienti:

  • 30 ml. di olio di oliva
  • 30 ml. di olio di lino cotto
  • 30 ml. di olio di lino crudo
  • 1 cucchiaino di olio essenziale di arancio o limone

Mescola bene gli ingredienti e poi mettili in una bottiglia e agita bene. Prendi un pennello e stendi bene l’impregnante naturale con un pennello, togliendo l’eccesso con un panno senza pelucchi. Non utilizzare su legno che andrà a contatto con alimenti. 

Dopo tutti questi suggerimenti, se vuoi scoprire le caratteristiche distintive del legno tuliper, allora ti interesserà anche la lettura di “Che tipo di legno è il tulipier?“.