Come rinnovare il pavimento senza sostituirlo?

Come rinnovare il pavimento senza sostituirlo

Il pavimento gioca un ruolo importante nel determinare l’aspetto generale della casa. Con una varietà di materiali offerti, si può facilmente rinnovare l’aspetto della pavimentazione preesistente di un appartamento in affitto o optare per materiali che non richiedono la rimozione delle piastrelle del pavimento esistenti.

Ma quanto costa rifare il pavimento? Non poco. Dipende dai metri quadri della superficie da piastrellare nuovamente, dal costo delle mattonelle scelte a metro quadro e dalla manodopera.

Poi c’è un altro fatto: dopo qualche anno, le piastrelle potrebbero essere fuori moda, sporche intorno ai bordi o scheggiate e rotte in alcuni punti.

Invece, rinnovare il pavimento senza sostituire le piastrelle esistenti porta via pochissimo tempo e, soprattutto, costa molto di meno.

Ovviamente, la zona interessata al restyling della pavimentazione deve essere completamente sgombra da mobili e quant’altro se bisogna utilizzare materiali come vinile o legno laminato.

Tutto, naturalmente, dipende dal budget che si ha a disposizione, poiché i materiali vanno pur sempre acquistati e il professionista che verrà chiamato a fare il lavoro andrà pagato. Se, invece, si vuole fare un lavoro fai da te, il costo in meno della manodopera farà abbassare la spesa.

Come nascondere un brutto pavimento?

Il modo più semplice per nascondere un pavimento che è veramente brutto è coprirlo con un tappeto. Scegliere un tappeto che sia abbastanza grande da coprire la maggior parte del pavimento e che si abbini anche all’arredamento e alla combinazione di colori.

È persino possibile sovrapporre i tappeti in modo che tutte le imperfezioni del pavimento siano abilmente nascoste. Un tappeto più piccolo va in cima e può avere un motivo o un colore che si abbina all’arredamento della stanza.

Il tappeto di base potrebbe essere di colore e consistenza neutri. Si potrebbe anche mettere un tappeto in diagonale sopra l’altro per aggiungere interesse.

Un’altra buona idea sono le decalcomanie per piastrelle, che sono disponibili in stick facili da staccare e in una vasta gamma di modelli e colori. Stampate su vinile, sono resistenti, durevoli e impermeabili, molto veloci da installare e rappresentano la soluzione perfetta per gli affittuari.

Non danneggiano il pavimento sottostante e possono essere facilmente rimossi. Inoltre, queste decalcomanie si attaccano praticamente su qualsiasi superficie. Possono essere utilizzati anche su rivestimenti e alzatine da cucina.

Poi ci sono le piastrelle in moquette, che si incastrano tra loro e possono essere montate sulla parte superiore del pavimento esistente senza colla. Questa opzione funziona meglio se montata da parete a parete, altrimenti le piastrelle si sposteranno.

I bordi possono essere tagliati per adattarsi alla stanza. Le piastrelle in moquette sono resistenti e possono essere utilizzate in aree ad alto traffico all’interno della tua casa.

Una soluzione semipermanente è rappresentata dall’installazione di un pavimento in vinile sopra quello esistente. Per chi è in affitto, è possibile utilizzare un adesivo che può essere rimosso in un secondo momento.

Le piastrelle o i fogli in vinile possono essere installati in poche ore e possono cambiare completamente l’aspetto della stanza. Se è necessario, si possono rimuovere le piastrelle in vinile in un secondo momento, senza stuccarle poiché ciò bloccherà la piastrella sul pavimento in modo permanente.

Coloro che sono appassionati del fai da te, possono ridecorare a mano ogni piastrella con motivi e colori a loro scelta. Dipingere l’intero pavimento o solo il bordo e alcune aree.

Per farlo, sarà necessaria tanta pazienza e pianificare in anticipo in modo da assicurarsi che tutte le tessere danneggiate siano coperte. Siccome è una soluzione permanente, chi è in affitto dovrebbe prima parlare con il padrone di casa.

Queste soluzioni rapide e sensate possono aiutare a trasformare un ambiente domestico in nuovo e fresco.

Come sistemare pavimento rovinato?

Se il budget a disposizione è sufficiente e le autorizzazioni non sono troppo vincolanti, forse è il momento di cambiare. Come abbiamo visto, esistono tipologie di pavimenti che possono essere semplicemente posati sopra quello esistente.

Le opzioni più veloci sono il laminato di legno, le piastrelle di legno duro, il linoleum o il vinile. Piastrelle vetrificate, granito o marmo possono anche essere posate sopra un pavimento esistente a forma di mosaico o piastrellate.

Tuttavia il lavoro è dispendioso in termini di tempo e non è facile da fare quando si vive in casa poiché tutto l’ambiente si trasformerà nella fiera del disordine. È sempre meglio installare un nuovo pavimento quando la casa è completamente vuota.

Il pavimento in legno laminato ricorda l’aspetto del legno naturale ed è prodotto fondendo più strati di materiali sintetici e uno strato superiore di finitura laminata.

Questo pavimento è leggero, di facile manutenzione, è disponibile in una varietà di colori ed è un ottimo modo per aggiungere un elemento di calore agli interni della casa.

Uno svantaggio dell’utilizzo del pavimento in legno laminato è che tende a disintegrarsi in presenza di umidità in eccesso e lo strato superiore può sbiadire o consumarsi nel tempo.

Invece, il rivestimento in resina epossidica è resistente al calore, all’umidità e può essere utilizzato per migliorare l’aspetto di pavimenti in cemento sia all’interno che all’esterno. Una recente innovazione è la pavimentazione epossidica 3D, che crea effetti speciali di pavimentazione tridimensionale e illusioni ottiche con immagini realistiche di pesci, piante e coralli, solo per citarne alcuni.

Come migliorare un brutto pavimento?

Per migliore un pavimento brutto, un posizionamento strategico di mobili, tappeti e moquette è in grado di farlo istantaneamente ed è una delle migliori opzioni per un appartamento in affitto.

Prendere in considerazione i tappeti per la camera dei bambini, dove si possono mescolare e abbinare diversi colori e design per creare motivi interessanti.

Al giorno d’oggi sul mercato è disponibile una grande varietà di tappeti antimicrobici che non consentono la crescita di funghi, batteri e acari della polvere nelle fibre del tappeto.

Invece, se si sta cercando una soluzione per dare una sensazione di pulito allo spazio, utilizzare un detergente per le fughe del pavimento oppure un detergente per piastrelle, che è probabilmente la soluzione migliore.

Questo perché il detergente per fughe lascerà i bordi delle piastrelle come se fossero nuovi. Inoltre può aiutare a riportare la lucentezza di queste vecchie piastrelle senza danneggiare la superficie.